venerdì 16 novembre 2012

LA SVOLTA part 1



L'Europa brucia, e la crisi economica e culturale che viviamo in questi anni sta creando i presupposti ideali per gli interessi di chi ci governa cioè, ribellioni disorganizzate, violente senza  proposte concrete di superamento di questo ignobile sistema economico e sociale. Ciò porterà  inevitabilmente - è solo questione di "quando" non di "se" - i potenti della finanza internazionale, a chiedere ai loro lacchè - i politici - di varare leggi ancor più limitative delle libertà di espressione e di pensiero. Questo è il contesto in cui tutti noi viviamo ed è inutile oltre che dannoso, fare finta di nulla.

Noi dal canto nostro, abbiamo deciso di riappropriarci della prerogativa principale di una vera associazione culturale, cioè quella di unire e fare informazione, cultura e veicolare in modo produttivo e formante, la carica di rabbia e di insoddisfazione che regna incontrastata nella nostra società. Per noi dell'Asso di Picche è un cambio radicale di strategia poichè, abbiamo sempre privilegiato l'aspetto "a lungo termine" confidando che, intraprendendo particolari battaglie (Moneta locale SCEC, Baratto, Orti Pubblici, Mercato Km Zero, lotta contro i circhi con animali e tante altre) avremmo aiutato la gente ad avere un cambio di mentalità sui temi economici, culturali e a modificare le loro abitudini quotidiane in senso eco compatibile.  Purtroppo non è stato così o meglio, lo è stato solo in piccola parte quindi siccome i tempi sono sempre più stretti e tristi, abbiamo deciso di fungere da collettore per tutti coloro che hanno voglia di costruire un futuro diverso partendo dal loro quartiere, dalla loro città fino a coinvolgere tutto il popolo.

Come al solito noi ci esporremo, e ci sentiamo in dovere di farlo, coscienti del fatto che la nostra scelta scatenerà sia polemiche che applausi. Noi non siamo mai stati come gli altri, nel bene o nel male, abbiamo sempre parlato chiaramente anche a costo di farci dei nemici. Anni addietro quando esisteva il nostro sito - era il 2009 - dicemmo :"...rincorrere la politica, mai!" quando cioè era chiaro quello che poi si sta verificando adesso, cioè la nascita di finte associazioni culturali che altro non sono che partiti politici mascherati, poichè il loro volto putrido e sputtanato non attrae più la gran parte della popolazione.

E' chiaro che siamo in guerra, ma non una "guerreggiata" con eserciti regolari e contrapposti ma una strisciante, prepotente e che prende le popolazioni direttamente alla gola. Ed è altrettanto chiaro chi è il nostro nemico, il liberismo, l'economicismo, la finanza apolide internazionale senza scrupoli, le speculazioni sulla pelle di altri esseri umani, insomma tutto un modello economico e culturale disumanizzante  che ha nel denaro il solo e unico Dio. Ed è partendo dall'individuazione del nostro nemico che noi vogliamo divenire un "centro studi", una casa "realisticamente rivoluzionaria", un luogo di formazione e di liberazione dell'intelligenza sociale ed economica. Vogliono farci credere che il liberismo sia l'unico modo per creare una società giusta e che tutte le morti e le sofferenze che il sistema causa sono solo "incidenti di percorso", oppure conseguenze necessarie da mettere in conto, come quando l'ennesima bomba presunta intelligente uccide decine di civili innocenti.

Tutti coloro che sono contro le forze che nel nostro Paese sostengono il governo antidemocratico di Mario Monti sono i benvenuti! E' a loro, operai, studenti, impegati etc. che ci rivolgiamo per cambiare il corso degli eventi e creare delle comunità locali agguerrite e attente, in grado di non farsi prendere di nuovo per il naso quando magari ci vorranno propinare l'ennesima privatizzazione di beni pubblici o vorranno farci credere che "Cristo è morto di freddo!"

Destra e Sinistra sono concetti privi ormai di ogni significato. Servono solo ai giornalisti prezzolati per continuare a dividere il popolo castrando in origine ogni ribellione e ogni spinta rivoluzionaria. Noi vogliamo una RINASCITA, non siamo nè fascisti ne comunisti noi siamo e saremo RINASCISTI! Questo sistema economico e pseudo culturale deve essere scardinato, sconsacrato, dissacrato, messo in crisi. Da questo stato di cose o si esce in AVANTI e possibilmente verso l'ALTO oppure si ricade indietro. Chi vorrà starci, intraprendere la nostra battaglia sarà il benvenuto basta che abbandoni per sempre qualsiasi "conventio ad excludendum" o pregiudiziale retaggio di un passato a cui dobbiamo guardare solo per evitare gli errori e non per attualizzare conflitti e divisioni.

Questa è solo la prima parte del nostro messaggio, presto avrete nuove informazioni! Grazie.

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