Questo è il testo del nostro ultimo comunicato:
Non è certo un argomento nuovo di zecca ma, nonostante il passare degli anni si continua a far finta di nulla mentre un pezzo della nostra storia recente è preda del più assoluto degrado. Parliamo dell’originale pezzo d’artiglieria semovente americano M1 Antiaircfraft Gun 90mm Borden, acquistato parecchi anni addietro dal Comune di Aprilia e stante in stato di totale abbandono presso l’autoparco comunale. Come si può ben vedere dalle foto del nostro Luca Deias, la bellezza e la quasi integrità del cannone potrebbe rivelarsi un catalizzatore ottimo, in caso di opportuno restauro, per la creazione di un museo sulla Seconda Guerra Mondiale sul nostro territorio. Aprilia come ben si conosce è stata campo di feroci e cruente battaglie dove non sono certo mancati slanci d’eroismo da entrambe le parti e pensiamo che, onorare la memoria di tutti i caduti attraverso il restauro e l’opportuna collocazione di questo pezzo d’artiglieria, sia cosa necessaria e giusta. Non si può ogni anno gridare all’importanza del “ricordare per non ripetere” e poi sui fatti concreti non fare nulla, e vedere uno spreco di risorse e di storia essere preda di vespe e ruggine. Questo potrebbe anche divenire il simbolo di una città che non scorda ma che è andata culturalmente avanti, smettendola di dividersi e agendo in maniera unitaria verso il futuro del nostro territorio. Inoltre, da non sottovalutare la valenza culturale di far divenire un simbolo della tecnica umana concepito per creare morte, un simbolo di unità, rispetto e coesione, abbattendo le barriere che le ideologie hanno creato nella mente di tanti uomini. Nei prossimi giorni la nostra associazione scriverà al Sindaco e a tutti i consiglieri comunali, per sensibilizzarli a strappare al degrado un pezzo di storia cittadina dimenticato.
Il Presidente
Emanuele Campilongo
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