mercoledì 6 marzo 2013

Conferenza "Le monete locali come mezzo di recupero della sovranità monetaria"

Questa conferenza nasce dall’esigenza di dimostrare come, meccanismi quali l’adozione di monete complementari locali, possano essere uno dei principali passi verso il superamento di un fallimentare modello di sviluppo sociale e commerciale ormai sotto gli occhi di tutti. Cercheremo di spiegare, anche attraverso ospiti provenienti sia dal mondo dell’economia alternativa che da fattive esperienze territoriali nel campo delle monete complementari, come di questo universo inizino con sempre maggiore attenzione ad occuparsene famosi economisti come Luca Fantacci. Quest’ultimo, porta avanti l’interessante teoria dei “tre livelli della moneta” per la quale non solo è auspicabile un ritorno alla moneta nazionale per le transazioni interne, ma anche l’adozione di monete complementari per “cementare” il commercio di prossimità e salvare le economie dei piccoli territori e la micro impresa. Inoltre, apriremo le porte anche a rappresentanti di quei movimenti che nei loro programmi avevano esplicitamente fatto richiamo all’adozione di tale provvedimento e grazie ai quali, cercheremo di riprendere quel dialogo con le istituzioni bloccatosi per preclusione nei nostri confronti nella nostra città. Troppo spesso ci è capitato o di non ricevere alcuna risposta alle nostre sollecitazioni – come nel caso della presentazione del progetto d’adozione dello SCEC - oppure, di vederci volutamente ignorati su battaglie da sempre portate avanti dalla nostra associazione e tutto questo perché non facciamo sconti a nessuno e non siamo organici a nessuna clientela. Cercheremo a questo punto, di fornire appoggio logistico e di mettere a disposizione il nostro background di conoscenza nel settore, a quelle forze politiche alternative al sistema che intendono lavorare sul territorio per strapparlo al degrado e alla rassegnazione a cui sembrano destinati da decenni di politiche miopi, attraverso la discussione e la messa in opera di iniziative che realmente possano apportare per i cittadini un beneficio. Infine, ha per noi grande importanza anche un discorso di “principio” sul tema della moneta e sul sistema produttivo italiano. Come è possibile che i geni della politica e dell’economia che finora hanno governato il nostro Paese – con i risultati che tutti vediamo – possano, grazie ai loro “megafoni” ovunque situati nella stampa e nella tv, proporre un giorno si e l’altro pure,  il modello della “flessibilità” in tutti i campi della società per poi difendere in maniera assurda e testarda un sistema più “fisso” che esiste cioè quello dell’euro moneta? A queste domande cercheremo di dare una risposta.

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